Città e Borghi » Salemi
Situata sulle pendici del Monte delle Rose tra il fiume Mazzaro e il fiume Grande, la cittadina è posta sul sito dell’antica città elima di Halyciae.
Nel 1968, nella notte tra il 14 e il 15 gennaio, la città fu gravemente colpita da un forte terremoto che rase al suolo molti comuni della Valle del Belice
A seguito del sisma, l’abitato nella zona centrale, sebbene non fu del tutto disgregato, rimase per diversi anni abbandonato in virtù dei pochi interventi di restauro e di una scelta che hanno preferito decentrare i nuovi abitati in altri quartieri.
Oggi, il restauro della cittadina è quasi ultimato. Il centro storico fatto di vicoletti acciottolati e stradine serpeggianti offre gradevoli passeggiate alla scoperta del Collegio dei Gesuiti,delle dimore patrizie, delle numerose chiese e infine, in posizione elevata, del castello. Il terremoto del 1968 provocò il crollo di parte di una navata laterale della chiesa Madre. L’incuria nel tempo la trasformò in un rudere. I resti dell’antica “Madrice” restaurati dall architetto portoghese Alvaro Siza suscitano oggi particolar attrazione e la piazza Alicia dove si trovano questi resti, è stata inclusa tra i 60 buoni esempi di realizzazione, progettazione e riqualificazione urbanistica al mondo.
Di particolare interesse il museo della Mafia, inaugurato nel 2010 e voluto dal famoso critico d’arte Vittorio Sgarbi che fu sindaco di Salemi dal 2008 al 2012.